La presidente della Fondazione Elitemundilive, Margherita Chiara Immordino Tedesco, taglia il nastro dello spazio magazzino 5 presso il Museo Luigi Bellini per inaugurare una mostra dedicata al Canto delle Sirene: “Sono stata al fianco del mio mentore, Luigi Bellini, collezionista e mecenate da oltre cinque generazioni”.
Suo padre scoprì il grande pittore De Chirico durante il periodo delle persecuzioni naziste e lo nascose nei sotterranei di Palazzo Bellini, mentre al piano di sopra ospitava gli ufficiali nazisti che volevano catturarlo. Affascinante questa storia, come tante altre che Luigi Bellini mi raccontava, mi ha preso per mano e condotta nel mondo dell’arte, quello vero, quello puro, che non specula sugli artisti danarosi, ma sa far emergere quelli che meritano veramente.
La prima volta che ho incontrato Luigi è stato per caso: la fondazione dedicata a mio padre era appena partita ed ero andata a visitare il suo museo con una delegazione di diplomatici del Qatar. Il giorno dopo mi telefonò e mi disse che voleva incontrarmi, aveva conosciuto mio padre e aveva visto in me il suo stesso talento nel mondo delle relazioni diplomatiche e governative e ancora oggi le sue parole mi risuonano dentro: “Margherita il mondo dell’arte ha bisogno te ed io ti guiderò e ti insegnerò tutto ciò che devi sapere, ma ricorda è molto più difficile essere in sintonia con me, con le mie opere che diventare presidente del consiglio”.
Oggi a quasi tre anni dalla sua morte inauguriamo la prima di una serie di mostre insieme a partner importanti, come in questo caso, la società Divulgarti che, mi ha dato l’onore di gestire lo spazio e di esserne la madrina, un ringraziamento anche al critico d’arte Valeriano Venneri al mio fianco nel portare avanti il mondo del bello, senza tempo l’unico che può ambire all’immortalità.
